PSICOARITMETICA
- Educatrici Montessori

- Nov 12, 2019
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I bambini, fin da piccoli, sono molto attratti dai numeri e dalle quantità. Anche se non hanno ancora facoltà di associare un nu- mero alla quantità corrispondente, vogliono sapere se sono “tanti o pochi”, se “5 è più grande di 3 o di 4”, ect Ricerche scientifiche di- mostrano che già alla nascita il neonato distingue “l’uno” dal nulla e dal “tanti”. Purtroppo però la matematica si rivelerà presto una materia impegnativa, per non dire detestabile. Se chiediamo quale fosse la materia più odiata a scuola, la maggior parte degli adulti risponderebbe senza esitare, la matematica. Maria Montessori, fra i tanti meriti, ha avuto quello di aver saputo trasformare la matematica in un’at- tività in grado di provocare un’emozione: “Per imparare bisogna emozionare…”. Un’emozione intellettuale, si intende, che è quella della scoperta e dell’apprendere come risultato del proprio ragionamento. La ma- tematica, grazie a Maria Montessori, non è più un concetto astrat- to o una materia da imparare a memoria, ma un sapere tangibile, veicolato attraverso il materiale. Il materiale montessoriano infatti, accompagna il bambino nel- la scoperta dei primi segreti dell’aritmetica attraverso i sensi, in particolar modo la vista e il tatto, con l utilizzo di materiali come i fuselli,le marchette,i numeri smerigliatri e le perle.




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