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Tempo di chiudere questo ciclo!

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Energia del Giorno

Oxlahun Akbal è uno dei giorni più gravidi nell’intero Tzolkin… Oxlahun attorciglia la sacra koyopa in una corda di seta che intreccia le sue acute abilità psichiche e intuitive con il potenziale ricco di Akbal, mentre si arricchisce e cresce durante la notte verso l’alba del suo stesso risveglio. Rilassati nella notte, nelle sue profondità quieti dove dorme tutto il potenziale, dove non penetra nessun desiderio, nessun stress, dove tutto sta in una beatitudine appagata per il semplice fatto di “essere”.  

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Sacro Segno Solare

Akbal simbolizza sia l’oscurità che l’alba, quei momenti magici della giornata quando la Notte cede al Giorno e vice versa. Questi sono periodi di transizione, di grazia, di potenziale. Akbal incarna l’essenza dell’amore tra uomo e donna, di matrimonio, romanticismo e tutte le questioni di amore fisico, spirituale ed emotivo. Significa anche armonia, verità, speranza e solennità; risveglio e incanto; incantesimo magico, mistero e devozione. E’ il nagual della chiarezza e della luce, aiutandoci ad ottenere l’illuminazione dentro alle questioni che hanno un’impatto nella nostra vita. Nei giorni Akbal i Maya chiedono una moglie o un marito, in quanto questo segno solare e il più propizio di tutti per amore, romanticismo e matrimonio. I giorni Akbal possono essere anche molto favorevoli per assicurare un impiego. I totem animali di Akbal sono il cerbiatto e il macaw. Nella tradizione classica Maya è associato con la direzione cardinale Ovest e il suo colore è nero.

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Tono

Oxlahun è il numero Tredici nel calendario sacro Tzolkin. Forse il più mistico e profondo di tutti i numeri dello Tzolkin. Tredici incarna l’abilità di sviluppare e imbrigliare poteri spirituali e psichici, di connettere e comunicare con altri mondi e dimensioni, predire trend futuri e predire eventi come disastri naturali e altri fenomeni. Il numero Tredici rappresenta le tredici giunture principali del corpo umano e perciò l’abilità del corpo nel muoversi. I Maya K’iché del Guatemala credono che la koyopa, la sacra forza vitale degli esseri umani, scorra attraverso queste giunture. L’essere umano e il corpo hanno abilità straordinarie, dal movimento fisico coordinato al creare cose di grande bellezza e utilità, ma anche sviluppare abilità spirituali e psichiche potenti. Per questa ragione, i K’iché Maya considerano Tredici una risorsa molto potente per le letture divinatorie con i semi sacri tz’ite - che aumentano l’accuratezza, la precisione e l’abilità di percepire e sentire i segnali nel sangue (tramite le pulsazioni) e il counseling spirituale ad esso connesso, che tipicamente segue tali letture. Tredici rappresenta anche il completamento di tutta la vita, tutto il movimento e tutti i processi ed è collegato alla sensitività e miglioramento/raffinamento, la percezione incrementata e intuizione acuta. Tutte queste abilità sono applicabili a tutte le azioni eseguite in un giorno Tredici. Una persona nata in un giorno 13 e molto probabile che abbia grandi poteri spirituali/psichici - o almeno il potenziale di svilupparli con facilità. Di fatto, esso o essa potrebbero scoprire che la vita sia un po' difficile se non intraprendono questi sviluppi.

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Divinità Regnante del Sottomondo

Ometeotl è colui che domina il Tredicesimo Giorno della Trecena, ed è associato con il numero Tredici nello Tzolkin sacro Maya. Ometeotl anche conosciuto come Omecintal, è la divinità suprema Azteca della creazione. L’energia che incarna è di completamento. 

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