top of page

Come posso farlo accadere?

04_seed_kan.jpg
TONO_9.gif

Energia del Giorno

La nostra spinta sessuale è una delle forze più potenti primarie nell’esperienza umana. Le religioni hanno tentato di sovvertirla; culture e società hanno tentato di controllarla; iniziative militari l’hanno usata come arma di guerra. Tutt'ora, la forza sessuale umana è usata impropriamente, abusata e sovra consumata. Oggi, e da questo momento in poi, rilascia la colpa e la vergogna, la lussuria e la decadenza, insieme alla negazione e l’astensione. Rilascia tutte le etichette e i giudizi, e onora questa forza per quello che realmente è: la forza vitale primaria sacra, più antica e pura con cui noi esseri umani siamo stati benedetti. Onorala e rispettala per il resto della tua vita.  

​

Sacro Segno Solare

Il simbolo dell’albero sacro Ceiba, Kan rappresenta la magia della germinazione e della crescita nella forma di nuovi frutti, nuove coltivazioni e l’espressione di generazioni future. Nei momenti chiamati Seme, alcuni Maya considerano Kan il controllore della forza sessuale corporea, in quanto incorpora il potere del genere. All’interno del suo vasto significato vuol dire la Rete, in tutte le forme e sensi diversi della parola stessa: la rete di un pescatore, un network, la rete di un ragno; inoltre, è il patrono dei magazzini e delle dispense e si riferisce alla raccolta delle risorse; trasporta i concetti di cattività, punizione, trappole sociali e cause legali. Kan è il nagual del fuoco, ossia ciò che mantiene la vita domestica e delle carceri, sia visibili che invisibili, tangibili e intangibili. Nei giorni Kan, il Maya pregano per abbondanza e esprimono l’intenzione nel comprendere o riuscire a comprendere i loro conterranei esseri umani, eventi o situazioni. Questo è il giorno in cui chiedere che coloro che sono in qualche maniera imprigionati siano liberati e per l’intrecciare o scioglimento delle cose. E’ anche un buon giorno per cerimonie e pratiche guaritive, specialmente se la guarigione fatta è di natura psicologica. I totem animali di Kan sono l’alligatore e la lucertola. Nella tradizione classica Maya è associato con la direzione cardinale Sud e il suo colore è Giallo.

​

Tono

Bolon è il numero Nove nel calendario sacro Tzolkin. E’ un’altro numero speciale, gravido con simbolismo e significato profondo. Un numero estremamente positivo, Nove colora tutto quello che tocca con la nebbia dorata della buona fortuna e energia propizia. Per i Maya Nove è “il numero della vita” in quanto rappresenta la creazione e lo sviluppo della vita umana, che sono i nove mesi di gestazione. Come risultato, Nove è specialmente associato con le donne, la gravidanza e i nove cicli lunari del calendario Tzolkin di 260 giorni. Simboleggia anche lo sforzo della vita mentre si svolge e si sviluppa. La vita spesso è uno sforzo infinito tra forze conflittuali opposte, situazioni ed esperienze, che sia per la felicità personale, il benessere finanziario, per la salute psicologica o fisica, i rapporti, la carriera lavorativa professionale e molte altre cose. I Maya antichi favorivano i giorni Nove sopra a tutti gli altri, per le incoronazioni, rituali speciali e altre cerimonie importanti. Nella mitologia Maya, Tolteca e Azteca ci sono nove livelli di Xibalba, o come vengono chiamati anche, “Nove Inferni”. Alcuni insegnanti Maya moderni fanno riferimento ai stessi nove passi quando costruiscono una casa e nove stagioni per crescere e raccogliere le coltivazioni. Una persona nata in un giorno Nove è ben equilibrata e può manifestare i suoi scopi e piani senza grandi sforzi.

​

Divinità Regnante del Sottomondo

Quetzalcoatl è colui che domina il Nono Giorno della Trecena, ed è associato con il numero Nove nello Tzolkin sacro Maya. Questa è la più famosa di tutte le divinità Mesoamericane, il Serpente Piumato, alcune volte conosciuto con il suo nome Maya Kukulkan. Mentre fino ad un certo punto è associato con un’insegnante spirituale storico Tolteco che insegnava la religione dell’illuminazione, quell’insegnante non era che un’avatar o incarnazione di questa stessa divinità antica. Esso è la forza del vento, dell’uragano e il fulmine interiore che i Maya chiamano koyopa e gli Indù kundalini.

bottom of page