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Energia del Giorno

Il sacro, ciclo mistico di vita, morte e rinascita. Ogni notte dormiamo, moriamo; ogni mattina ci svegliamo e siamo rinati. Alla stasa maniera, il filo del tempo di Uaxac si intreccia lungo la via dell’eternità che incorpora Cimi; usalo come guida, una cima salvataggio mentre attraversi e gestisci le trasformazioni e transizioni della tua vita. Non scordarti mai quella profonda e forte connessione con il tuo lignaggio sanguigno, il tuo karma familiare, i tuoi anziani, che ti guidano, supportano e proteggono ad ogni svolta… sono là, sempre, nonostante quanto tu ti senta solo/a. Mentre le maree rifluiscono sulla sabbia, così le correnti della nostra vita si muovono con i ritmi del vasto oceano della coscienza collettiva.

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Tono

Uaxac è il numero Otto nel calendario sacro Tzolkin. E’ un numero con un significato speciale. Incorpora l’intrecciare della vita, il filo o la corda del tempo e la sacra energia della nascita. Inoltre rappresenta il completamento e l’integrità. Nella legge Maya, Otto incorpora il concetto dell’infinità della vita e del tempo; il numero è spesso dipinto come una palla di fatta di filo o come un filo avvolto su un fuso mentre gira. Proprio come si srotola un gomitolo di filo, così fanno allo stesso modo la vita e il tempo stesso. I Maya K’iché credono che anche il cordone ombelicale è composto da otto fili. L’Uno e il Sette rappresentano l’inizio e la fine. Perciò 1+7 = 8, simbolizza l’unione, facendolo un numero di completamento o d’integrità. Questo è il motivo per il quale ci sia una qualche specie di rituale per quasi ogni giorno Otto nella cultura Maya e perché alcune comunità estremamente tradizionali hanno un’altare speciale dedicato ad esso. Inoltre, 4 + 4 = 8, e perciò l’integrità di Quattro raddoppia con Otto. Grazie al fatto che Otto è sia un numero pari e anche di mezzo, ci si aspetta forse che le persone nate in questo giorno manifestano, senza sforzarsi, tutte le qualità più positive e supreme del loro segno solare - ed è vero, i nativi Otto hanno una grande quantità di potere e abilità. Eppure per quanto sono fortunate, devono stare attente a non sopraffare gli altri nel diventare arrabbiate o turbate. Sono anche propense nel cambiare idee velocemente e con facilità e spesso hanno sentimenti confusi in merito alle cose.

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Sacro Segno Solare

Cimi significa “morte” e “rinascita”; grammaticalmente kame (in K’iché Maya) è il tempo presente “dell’Adesso eterno”. Cimi rappresenta Xib’alb’a, il Sottomondo della mitologia Maya e incarna il fluire eterno e ciclo di morte, rinascita e trasformazione. Trasporta una connessione speciale al mondo degli avi ed è infuso con abbondante energia femminina, il che rende i giorni Cimi eccellenti per risolvere conflitti coniugali. Cimi significa anche forza d’animo; umiltà e obbedienza; disprezzo e goffaggine. Nei giorni Cimi i Maya pregano per una lunga vita, per la rimozione della morte o il suo rallentamento e per riposo e pace per coloro in partenza da questo mondo. Questo è un buon giorno per guarire, per la protezione dei viaggiatori e per lo sciacquare via energie negative da una persona. L’animale totem di Cimi è il gufo. Nella tradizione classica Maya è associato con la direzione cardinale Nord e il suo colore è bianco.

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Divinità Regnante del Sottomondo

Tlaloc è colui che domina l’Ottavo Giorno della Trecena, ed è associato con il numero Otto nello Tzolkin sacro Maya. Tlaloc è il dio della pioggia. Una divinità benefica che regnò su un paradiso verdeggiante chiamato Tlalocan, un’Altromondo ancora ricordato dalle persone che oggi parlano il Nahuatl in Messico. Sua moglie è Chalciuhtlicue, dea della acque. L’equivalente Maya di Tlaloc è il dio della pioggia Chac; i Maya Yucatec ancora fanno offerte alle divinità della pioggia che chiamano “chacs”.

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