Energia del Giorno

Non sono mai stati meglio accoppiati un guerriero e la sua arma: Uac è la lancia d’orata nell’arsenale di Ahau. Incarnando la somma stabilità e approccio deciso alla vita e le sue sfide, Uac pone il terreno solido che ti serve per rimanere in piedi e risolvere le tue prove più ardue, i tuoi sforzi più grandi. E Ahau, signore del Sole, brucia un percorso chiaro in quel terreno per te con un’intensità di introspezione e intuizione che può solamente originare dai punti di osservazione più ascesi. Come Men l’Aquila, il dominatore di questa Trecena, sorvola il cammino della tua anima, volta la faccia verso il sole e ricarica la tua mente, corpo e spirito.  

​

Sacro Segno Solare

 Nagual del Sole, Ahau incarna l’eroismo in tutte le sue forme, che siano i leggendari Gemelli Eroi della creazione mitologica Maya, la vittoria fisica in una battaglia o le competizioni atletiche, trionfi su sfide o difficoltà mentali psicologiche o la conquista di una lotta emozionale. Allineato con questi concetti, Ahau rappresenta il cacciatore con la cerbottana, l’attività della caccia, la morte e lo sforzo. Questo segno potente simbolizza anche l’abilità di dirigere e il potere intuitivo, che sia nella forma di un capo, un profeta, un divinatore del futuro o una persona psichica. Sul lato negativo invece dell’eroismo, Ahau rappresenta l’odio, l’ira, la vendetta e l’ostilità. E’ anche il nagual e patrone guardiano dei fiori ed è associato con gli eclissi. Nei giorni Ahau i Maya chiedono saggezza, talento, forza d’animo e forza fisica. Questo è il giorno per onorare i nostri avi che hanno lasciato la forma umana e il giorno per gli esami e le sfide psicologiche. Gli animali totem di Ahau sono l’aquila e l’essere umano. Nella tradizione classica Maya è associato con la direzione cardinale Sud e il suo colore è giallo.

​

Tono

Uac è il numero Sei nel calendario sacro Tzolkin. Simbolizza la somma stabilità, ma in particolare quella della vitalità della famiglia. Stando alla prospettiva Maya, la stabilità della famiglia si basa su sei aspetti. 1) salute; 2) comprensione; 3) lavoro/occupazione; 4) amicizia; 5) proprietà/possessioni; 6) azioni positive e negative. Ognuna delle sei fondamenta ha un’impatto sulle altre, in quanto sono tutte intimamente interconnesse. Se la famiglia ha una carenza di una qualunque delle sei, soffrirà. Per esempio, se una famiglia ha una carenza nell’occupazione, anche le finanze, come l’autostima del capo famiglia precipiteranno. Se non c’è comprensione e amicizia ci saranno litigi tra i membri della famiglia e/o con i vicini. Nella mitologia Maya, l’Albero Mondiale di per se è chiamato “Cielo Innalzato-6” e a Momostenago, Guatemala, la collina di Paclom è conosciuta come “Luogo del Numero 6”, che rappresenta l’asse mondiale o centro del mondo. Le persone nate nei giorni Sei sono molto realistiche e pratiche, preferendo soluzioni pragmatiche nella vita. Le loro azioni sono fondate nella realtà concreta invece che nei pensieri di magia o delle pie illusioni.

​

Divinità Regnante del Sottomondo

Mictlantecuhtli è colui che domina il Sesto Giorno della Trecena, ed è associato con il Numero Sei nello Tzolkin sacro dei Maya. Mictlantecuhtli è il dio Azteco della morte, colui che domina l’oscuro sottomondo. Raffigurato come uno scheletro, regna sulla Terra dei Morti con sua moglie. Alcune volte può essere ingannato dagli altri dei.