Energia del Giorno

Una delle cose più sagge che puoi fare è dedicare del tempo ogni giorno al riposo, al rilassamento e a divertirti. Niente a livello estremo è salutare - che sia lavoro o divertimento, e la “produttività” o “impegno costante” non sono grandi virtù quanto la società dell’Ovest vorrebbe che tu creda. Le antiche civiltà sapevano che abbondanza e ricchezza nella vita non sono ottenute dal lavorare 90 ore settimanali, ma dall’alimentare mente, spirito e copro con un’equilibrio sano di lavoro, gioco, riposo e attività.

 

Tono

Kan è il numero Quattro nel calendario sacro Tzolk’in. Simbolizza integrità, completezza, stabilità e le sacre geometrie inerenti nei cicli astronomici e della natura: ci sono quattro direzioni cardinali, quattro elementi (fuoco, acqua, terra e aria), le quattro stagione annue, i quattro punti chiave della prossimità del sole alla Terra (solstizi e equinozi) e le quattro fasi della giornata (mattina, pomeriggio, sera e notte). Quattro è anche il numero delle dimensioni nel quale facciamo la maggior parte della nostra esperienza cosciente. Il numero Quattro è associato con Ahau, la divinità del Sole in quanto signore cosmico. La parola Ahau significa “signore” e la parola per “giorno” k’in in Yucatec o q’ij in K’iche’) è la stessa per “sole”. Questo è il motivo per cui Kan è un numero solare - un giorno è un passaggio completo del sole. Nella mitologia Maya ci sono quattro pilastri che sorreggono la Terra e il cielo; quattro strade che portano a Xibalba, l’antico Sottomondo Maya. Il numero Quattro inoltre rappresenta le quattro razze dell’umanità: Nativa Americana, Indo-Europea, Africana e Asiatica. Inoltre, esistono le prove che i Maya Classici dividevano l’universo in quattro sezioni segnate dalle due intersezioni della Via Lattea con l’eclittico. Sino ad oggi, i Maya dispongono i loro altari rituali con uno schema a quattro punti. Le persona nate in un giorno Quattro hanno molti poteri e possono richiamare e fare affidamento sulla loro integrità interiore per manifestare molta forza, abilità e potenzialità. Trasportano un’energia radicata a Terra, stabile, che aiuta a fissare le linee guida per tutti i tipi di rapporti e interazioni, che siano di natura personale, di società, politica o altro.

 

Sacro Segno Solare

Un segno fertile e lussureggiante, Lamat trasborda con l’energia della crescita positiva e l'abbondanza. Lamat rappresenta il seme, il mais, l’orgoglio e il cibo. E’ il nagual di tutti i tipi di semi di animali e piante e del disegno della fertilità e raccolti, di prosperità e abbondanza. Significa il mais e i suoi quattro colori risaputi dai Maya: giallo, bianco, rosso e nero- che sono anche i quattro colori dei venti segni solari giornalieri nello Tzolk’in, il mese nel calendario Sacro conosciuto come Uinal, rappresentati dalle quattro direzioni cardinali del pianeta. Nei giorni Lamat i Maya piantano idee e nuovi progetti insieme a giardini e coltivazioni, in quanto è questo il giorno in cui tutte le cose sono fatte fertili e sbocciano. Qualsiasi cosa piantata o concepita in un giorno Lamat, che sia un idea, progetto, rapporto o di fatto un seme, probabilmente darà frutti o risvolti favorevoli. L’animale totem di Lamat è il coniglio. Nella tradizione classica Maya è associato con la direzione cardinale Sud e il suo colore è giallo.

 

 

Divinità Regnante del Sottomondo

Tonatiuh è colui che domina il Quarto Giorno della Trecena, ed è associato con il numero Quattro nello Tzolk’in sacro Maya. Esso è il dio del Sole, vestito come guerriero con un copricapo di aquila per rappresentare il potere e autorità della forza solare. Spesso appare nelle arti dei Tolteci come in quelle dei Maya di Chichen Itzà, dove viene dipinto come re Maya splendente. Porta addosso anche l’immagine del disco solare.