Energia del Giorno

Oggi è il giorno che Ix il Giaguaro si manifesta, emergendo dalle ombre umide e profonde della giungla. Rispecchia la tua anima nei suoi occhi, lascia andare le tue paure, percepisci nel tuo profondo quel potere archetipo di conoscere tutte le cose viventi e di portare i sogni nella realtà… prima che il Giaguaro scivoli di nuovo via nel profondo verde. E così arriviamo ad una chiusura vellutata e intensa della Trecena di Ik, portando nel nostro interno, strette a noi le introspezioni personali che abbiamo imparato - e che speriamo di continuare ad usare per tutta la vita. Quella è la chiave delle Trecene dello Tzolkin - incorporare la sapienza che ottieni. 

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Sacro Segno Solare

 Mistico, magico e vicino a Madre Terra, Ix incarna la vera anima della Natura, dello spirito, dell’energia, della forza e vitalità della vita e di tutte le cose viventi. Simbolizza la sacra energia pulsante che scorre nell’acqua dei torrenti. E’ il nagual della Natura e degli altari Maya, ma anche dei sette peccati umani dal punto di vista Maya: 1) orgoglio; 2) ambizione; 3) invidia; 4) menzogna; 5) crimine; 6) ingratitudine;  7) ignoranza tramite l’ozio. Nei giorni Ix i Maya creano in disparte un’altare casalingo o uno spazio speciale nella casa per pregare e meditare, con incenso, candele e altre cose adatte a questi riti. Questo è il giorno da passare in meditazione e introspezione; se la nostra vita frenetica c’e lo permette! I giorni Ix sono anche considerati favorevoli per la pratica della divinazione, in qualunque forma. Questo è un buon giorno per chiedere forza d’animo mentale e fisica e onorare il lavoro delle donne. L’animale totem di Ix è il giaguaro. Nella tradizione classica Maya è associato con la direzione cardinale Nord e il suo colore è bianco.

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Tono

Oxlahun è il numero Tredici nel calendario sacro Tzolkin. Forse il più mistico e profondo di tutti i numeri dello Tzolkin. Tredici incarna l’abilità di sviluppare e imbrigliare poteri spirituali e psichici, di connettere e comunicare con altri mondi e dimensioni, predire trend futuri e predire eventi come disastri naturali e altri fenomeni. Il numero Tredici rappresenta le tredici giunture principali del corpo umano e perciò l’abilità del corpo nel muoversi. I Maya K’iché del Guatemala credono che la koyopa, la sacra forza vitale degli esseri umani, scorra attraverso queste giunture. L’essere umano e il corpo hanno abilità straordinarie, dal movimento fisico coordinato al creare cose di grande bellezza e utilità, ma anche sviluppare abilità spirituali e psichiche potenti. Per questa ragione, i K’iché Maya considerano Tredici una risorsa molto potente per le letture divinatorie con i semi sacri tz’ite - che aumentano l’accuratezza, la precisione e l’abilità di percepire e sentire i segnali nel sangue (tramite le pulsazioni) e il counseling spirituale ad esso connesso, che tipicamente segue tali letture. Tredici rappresenta anche il completamento di tutta la vita, tutto il movimento e tutti i processi ed è collegato alla sensitività e miglioramento/raffinamento, la percezione incrementata e intuizione acuta. Tutte queste abilità sono applicabili a tutte le azioni eseguite in un giorno Tredici. Una persona nata in un giorno 13 e molto probabile che abbia grandi poteri spirituali/psichici - o almeno il potenziale di svilupparli con facilità. Di fatto, esso o essa potrebbero scoprire che la vita sia un po' difficile se non intraprendono questi sviluppi.

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Divinità Regnante del Sottomondo

Ometeotl è colui che domina il Tredicesimo Giorno della Trecena, ed è associato con il numero Tredici nello Tzolkin sacro Maya. Ometeotl anche conosciuto come Omecintal, è la divinità suprema Azteca della creazione. L’energia che incarna è di completamento.